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Dovrò mettermi a studiare seriamente... Nel frattempo, però: c'è modo di creare una copia di una SD di una certa capacità ma di cui la maggior parte dello spazio è inutilizzato, in modo da farlo rientrare in una sd di minore capacità? grazie
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15/12/2019, 20:53
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15/12/2019, 21:01 da ippogrifo.)
cosa c'è sulla SD? Capacità iniziale SD e SD finale?
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no, le immagini non ci sono più. è uno scritto di 4 anni fa.
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16/12/2019, 16:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16/12/2019, 16:28 da ippogrifo.)
Utilizzo ora, nei rarissimi casi, il Pi4 su cui è installato Gparted, congiuntamente a fdisk. Operando sulle partizioni, vi è la possibilità di renderle illeggibili, in particolare modo quando vengono "ristrette".
Utilizzare SD dello stesso produttore (nel mio caso sono le uSD SanDisk Ultra da 8 e 16 GB - su quest'ultima risiede normalmente il SO) può facilitare l'operazione.
Per poter utilizzare GParted è necessario avere installato raspbian con la GUI.
In sintesi il procedimento adottato fa si che la SD di cui si vuole fare il backup venga vista (di fatto lo diventa) come una SD di capacità inferiore, ovvero uguale a quella su cui si farà il backup (stesso numero di settori). Successivamente con "SD card copier" (voce presente negli Accessori) si farà la copia esatta della SD, copia pronta quindi a funzionare qualora la SD originale avesse dei problemi.
La procedura è più lunga da scrivere che da eseguire, ma va fatta con estrema attenzione, e in caso annullarla.
Per l'esecuzione della procedura sarà necessaria una uSD con installato il SO aggiornato, anche di capcità inferiore a quella di cui si vuole fare il backup (anche una 8 GB andrà benissimo). Ho solo il Pi4 come macchina Linux.
1) Avviare il raspberry ed inserire la uSD da 32 GB, tramite adattatore, in una delle porte USB.
2) Aprire il terminale e digitare "sudo fdisk -l"; verranno visualizzate le caratteristiche fisiche/logiche della SD (molto probabilmente riconosciuta come sda), tra cui di quanti byte è composto un settore (512), il settore di partenza e fine della prima partizione (sda1) e tipo del file system.
3) Annotare il settore di partenza e di fine della partizione (quest'ultimo dato molto importante).
4) Togliere la SD da 32 GB ed inserire nell'adattatore quella da 64 GB. Annotare gli stessi dati per la SD del SO (mmcblk0p1 e mmcblk0p2, di fatto riconosciuti dischi esterni come sda1 e sda2). Con Buster installato i settori di partenza e fine di sda1 (mmcblk0p1) saranno rispettivamente 8192 e 532479; per sda2 (mmcblk0p2) il settore di partenza sarà 532480 (quello successivo alla fine di mccblk0p1) e fine dipendente dalla dimensione della SD (per 16 GB = 31116287).
5) Chiudere il terminale, togliere la SD da 64 Gb e riinserire quella da 32 GB. Mandare in esecuzione Gparted. Gparted visualizzerà inizialmente le caratteristiche della SD del SO ( similmente a fdisk); selezioniamo, in alto a destra, la SD denominata "sda". Verranno visualizzate le caratteristiche, tra cui la capacità, espressa in GB, riconosciuta da Gparted: dovrà essere annotata, servirà di base (grossolana) di partenza per la riduzione della partizione SD da 64 GB.
6) Togliere la SD da 32 GB ed inserire nuovamente quella da 64 GB. Eventualmente riinizializzare Gparted. Selezionare nuovamente il dispositivo sda (in alto a DX nella finestra di Gparted); dovranno essere visualizzate le due partizioni: sda1 e sda2 (originariamente mmcblk0p1 e mmcblk0p2 quando inserite nella slot del raspberry). Selezionare sda2 con il mouse e premere pulsante Dx: nella finestra che si apre se compare la voce di "smontaggio" di sda2 selezionatela (la partizione verrà smontata dal file system del raspberry per poter procedere alle successive operazioni). Riselezionate sda2 e allapertura della finestra selezionate "Ridimensiona/Sposta". Selezionate questa voce e si aprirà un'altra finestra. Nella voce "Nuova dimensione (MiB)" inserite la capacità (in MB) della SD da 32 GB annotata precedentemente; selezionare il pulsante "Ridimensiona/Sposta" e premere sul mouse il pulsante. la finestra di ridimensionamento si chiude ritornando a quella principale. Riselezionare sda2 e all'apertura della finestra selezionare "Informazione", una nuova finestrà si aprirà mostrando delle informazioni più specifiche della partizione sda2 tra cui l'ultimo settore, modificatosi in funzione dell'inserimento della nuova dimensione eseguita precedentemente: questo numero deve corrispondere a all'ultimo settore della SD da 32 GB ( o ad una qualunque capacità, anche di SD da 16 o 8 GB).
7) Se l'ultimo settore dovesse differire, chiudere la finestra di info, tornando su quella principale modificare in più o meno la dimensione della partizione con piccoli decrementi/incrementi, premendo ogni volta il tasto di "Ridimensiona/Sposta"; successivamente selezionare nuovamente "Informazione" per vedere la numerazione dell'ultimo settore. La procedura andrà eseguita sulla SD da 64 GB sino a raggiungere la numerazione dell'ultimo settore della SD da 32 GB.
8)Tutte queste operazioni non sono state realmente eseguite sulla SD, ma sono in attesa di essere confermate: su Gparted compare un segno di spunta verde per indicare che è pronto all'esecuzione: premendolo Gparted avvia l'operazione di riduzione della partizione (o l'intera operazione può essere annullata).
Se Gparted conferma la corretta esecuzione del ridimensionamento, è possibile passare al passo successivo: spegnere il raspberry e sostituire la SD con quella ridimensionata. Riavviare il raspberry, il quale procederà al boot normalmente. A questo punto sarà possibile utilizzare la procedura di backup "SD Card Copier" selezionabile dalla voce "Accessori" del Menù principale del Raspberry.
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Grazie per la dettagliata spiegazione. La seguirò per fare copie di backup del mio SO. Non so se capita solo a me ma, a volte, la formattazione dà capacità di qualche settore inferiore a quella nominale per cui, ogni volta, si è costretti d utilizzare sd di capacità superiore (il doppio) per contenere lo spazio occupato dal precedente.
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Da sempre impiego solo SanDisk da 8 e 16 GB e non ho mai avuto problemi. Per capacità superiori utilizzo degli SSD. Nella procedura è importante la collimazione dell'ultimo settore della 64GB a quello della 32.