12/07/2016, 12:02
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11/08/2016, 00:28 da Samuel Mello Medeiros.
Motivo modifica: link sbagliato e modifica titolo
)
Ieri, dopo solo 5 giorni, sono riuscito ad arrivare al mio budget basico che mi permetterà di produrre case in 3d e offrire il file per chi volessi stampare a casa il nuovo case per raspberry che trasforma le vecchie fotocamere analogiche in digitale!
Inoltre, ho ricevuto da Kickstarter il riconoscimento nel settore tecnologia e per un giorno sono stato nella loro vetrina. Grazie a chi ha divulgato e partecipato. Ho ancora 54 giorni di campagna e spero poter avere il sufficiente per dare inizio in una seconda fase alla preparazione del file per la stampa in plastica iniettata.
Mi chiamo Samuel Mello Medeiros e sono un art director di professione, nato in Brasile ma residente a 25 anni in Italia.
Fin dall’età di 10 anni (dove con una scatola di scarpe creai la mia prima fotocamera “pinhole”) e così iniziai la mia passione per la fotografia e le macchine fotografiche.
Utilizzo le fotocamere dal tempo che erano analogiche a “rullini da 12, 24, 36…” e spero che potremmo usarle di nuovo ma con la facilità di essere in grado di avere una foto immediatamente, senza rullini costosi e attese.
Così, ho pensato di creare un metodo per trasformarle in maniera semplice e alla portata di tutti in digitale.
Per questo con vari tentativi su 4 camere digitali (non andate a buon fine), ho deciso che il modo più semplice sarebbe stato quello di optare per una elettronica open source, e niente di meglio di un Raspberry Pi B3 (per dimensioni e potenza).
Così ho iniziato questo progetto, dopo aver lavorato per più di un anno alla ricerca di soluzioni sono riuscito a risolvere il problema.
Si chiama I’m Back ed è cosi composta:
:: Utilizza l’ultimo modulo camera Sony da 8 megapixel ed è basato sulla foto della superficie del vetrino messa a fuoco fresnel, che da all’immagine una sorta di “granulazione” dei film di 200 o 400 asa.
:: Software e hardware open source (Raspberry Pi B3, Linux e Python come programma per fotografare)
:: Possibilità, se l’utente vuole operare il Raspberry Pi B3 per altri progetti che utilizzano il display TFT (touch screen) disponibile e le uscite USB.
:: Le foto vengono salvate in un Pen Drive.
NELLA PRATICA, HO CREATO UN "CASE" CON IL QUALLE, OLTRE AD SVILUPPARE I PROGETTI CON LA SCHEDA, SI PUÒ UTILIZZARE PER FOTOGRAFARE
PS. : avrei bisogno se tutto va bene di qualcuno che se ne intenda di programmazione python per darmi una mano...
Ho bisogno del vostro sostegno perchè ho lanciato su kickstarter questa idea, e all'inizio credevo che il mio target fosse i fotografi analogici, invece, ricevo molti complimenti e appoggio della comunità Raspberry nel mondo.
Se volete darmi un a mano (visto che l'idea è nata qui in Italia...) ecco il link: http://kck.st/2aDOYdR
Sito: www.ibackcamera.eu
Condividete su i vostri social, ne sarei grato!
Allego alcune foto del progetto e scatti fati con analogiche. Nikon f2 di 1972 e Nikon F red dot di 1965.
Inoltre, ho ricevuto da Kickstarter il riconoscimento nel settore tecnologia e per un giorno sono stato nella loro vetrina. Grazie a chi ha divulgato e partecipato. Ho ancora 54 giorni di campagna e spero poter avere il sufficiente per dare inizio in una seconda fase alla preparazione del file per la stampa in plastica iniettata.
Mi chiamo Samuel Mello Medeiros e sono un art director di professione, nato in Brasile ma residente a 25 anni in Italia.
Fin dall’età di 10 anni (dove con una scatola di scarpe creai la mia prima fotocamera “pinhole”) e così iniziai la mia passione per la fotografia e le macchine fotografiche.
Utilizzo le fotocamere dal tempo che erano analogiche a “rullini da 12, 24, 36…” e spero che potremmo usarle di nuovo ma con la facilità di essere in grado di avere una foto immediatamente, senza rullini costosi e attese.
Così, ho pensato di creare un metodo per trasformarle in maniera semplice e alla portata di tutti in digitale.
Per questo con vari tentativi su 4 camere digitali (non andate a buon fine), ho deciso che il modo più semplice sarebbe stato quello di optare per una elettronica open source, e niente di meglio di un Raspberry Pi B3 (per dimensioni e potenza).
Così ho iniziato questo progetto, dopo aver lavorato per più di un anno alla ricerca di soluzioni sono riuscito a risolvere il problema.
Si chiama I’m Back ed è cosi composta:
:: Utilizza l’ultimo modulo camera Sony da 8 megapixel ed è basato sulla foto della superficie del vetrino messa a fuoco fresnel, che da all’immagine una sorta di “granulazione” dei film di 200 o 400 asa.
:: Software e hardware open source (Raspberry Pi B3, Linux e Python come programma per fotografare)
:: Possibilità, se l’utente vuole operare il Raspberry Pi B3 per altri progetti che utilizzano il display TFT (touch screen) disponibile e le uscite USB.
:: Le foto vengono salvate in un Pen Drive.
NELLA PRATICA, HO CREATO UN "CASE" CON IL QUALLE, OLTRE AD SVILUPPARE I PROGETTI CON LA SCHEDA, SI PUÒ UTILIZZARE PER FOTOGRAFARE
PS. : avrei bisogno se tutto va bene di qualcuno che se ne intenda di programmazione python per darmi una mano...
Ho bisogno del vostro sostegno perchè ho lanciato su kickstarter questa idea, e all'inizio credevo che il mio target fosse i fotografi analogici, invece, ricevo molti complimenti e appoggio della comunità Raspberry nel mondo.
Se volete darmi un a mano (visto che l'idea è nata qui in Italia...) ecco il link: http://kck.st/2aDOYdR
Sito: www.ibackcamera.eu
Condividete su i vostri social, ne sarei grato!
Allego alcune foto del progetto e scatti fati con analogiche. Nikon f2 di 1972 e Nikon F red dot di 1965.