![Big Grin Big Grin](images/icons/biggrin.png)
Ieri, dopo solo 5 giorni, sono riuscito ad arrivare al mio budget basico che mi permetterà di produrre case in 3d e offrire il file per chi volessi stampare a casa il nuovo case per raspberry che trasforma le vecchie fotocamere analogiche in digitale!
Inoltre, ho ricevuto da Kickstarter il riconoscimento nel settore tecnologia e per un giorno sono stato nella loro vetrina. Grazie a chi ha divulgato e partecipato. Ho ancora 54 giorni di campagna e spero poter avere il sufficiente per dare inizio in una seconda fase alla preparazione del file per la stampa in plastica iniettata.
Mi chiamo Samuel Mello Medeiros e sono un art director di professione, nato in Brasile ma residente a 25 anni in Italia.
Fin dall’età di 10 anni (dove con una scatola di scarpe creai la mia prima fotocamera “pinhole”) e così iniziai la mia passione per la fotografia e le macchine fotografiche.
Utilizzo le fotocamere dal tempo che erano analogiche a “rullini da 12, 24, 36…” e spero che potremmo usarle di nuovo ma con la facilità di essere in grado di avere una foto immediatamente, senza rullini costosi e attese.
Così, ho pensato di creare un metodo per trasformarle in maniera semplice e alla portata di tutti in digitale.
Per questo con vari tentativi su 4 camere digitali (non andate a buon fine), ho deciso che il modo più semplice sarebbe stato quello di optare per una elettronica open source, e niente di meglio di un Raspberry Pi B3 (per dimensioni e potenza).
Così ho iniziato questo progetto, dopo aver lavorato per più di un anno alla ricerca di soluzioni sono riuscito a risolvere il problema.
Si chiama I’m Back ed è cosi composta:
:: Utilizza l’ultimo modulo camera Sony da 8 megapixel ed è basato sulla foto della superficie del vetrino messa a fuoco fresnel, che da all’immagine una sorta di “granulazione” dei film di 200 o 400 asa.
:: Software e hardware open source (Raspberry Pi B3, Linux e Python come programma per fotografare)
:: Possibilità, se l’utente vuole operare il Raspberry Pi B3 per altri progetti che utilizzano il display TFT (touch screen) disponibile e le uscite USB.
:: Le foto vengono salvate in un Pen Drive.
NELLA PRATICA, HO CREATO UN "CASE" CON IL QUALLE, OLTRE AD SVILUPPARE I PROGETTI CON LA SCHEDA, SI PUÒ UTILIZZARE PER FOTOGRAFARE
PS. : avrei bisogno se tutto va bene di qualcuno che se ne intenda di programmazione python per darmi una mano...![Wink Wink](https://forum.raspberryitaly.com/images/smilies/wink.png)
Ho bisogno del vostro sostegno perchè ho lanciato su kickstarter questa idea, e all'inizio credevo che il mio target fosse i fotografi analogici, invece, ricevo molti complimenti e appoggio della comunità Raspberry nel mondo.
Se volete darmi un a mano (visto che l'idea è nata qui in Italia...) ecco il link: http://kck.st/2aDOYdR
Sito: www.ibackcamera.eu
Condividete su i vostri social, ne sarei grato!
Allego alcune foto del progetto e scatti fati con analogiche. Nikon f2 di 1972 e Nikon F red dot di 1965.
Inoltre, ho ricevuto da Kickstarter il riconoscimento nel settore tecnologia e per un giorno sono stato nella loro vetrina. Grazie a chi ha divulgato e partecipato. Ho ancora 54 giorni di campagna e spero poter avere il sufficiente per dare inizio in una seconda fase alla preparazione del file per la stampa in plastica iniettata.
![Big Grin Big Grin](https://forum.raspberryitaly.com/images/smilies/biggrin.png)
Mi chiamo Samuel Mello Medeiros e sono un art director di professione, nato in Brasile ma residente a 25 anni in Italia.
Fin dall’età di 10 anni (dove con una scatola di scarpe creai la mia prima fotocamera “pinhole”) e così iniziai la mia passione per la fotografia e le macchine fotografiche.
Utilizzo le fotocamere dal tempo che erano analogiche a “rullini da 12, 24, 36…” e spero che potremmo usarle di nuovo ma con la facilità di essere in grado di avere una foto immediatamente, senza rullini costosi e attese.
Così, ho pensato di creare un metodo per trasformarle in maniera semplice e alla portata di tutti in digitale.
Per questo con vari tentativi su 4 camere digitali (non andate a buon fine), ho deciso che il modo più semplice sarebbe stato quello di optare per una elettronica open source, e niente di meglio di un Raspberry Pi B3 (per dimensioni e potenza).
Così ho iniziato questo progetto, dopo aver lavorato per più di un anno alla ricerca di soluzioni sono riuscito a risolvere il problema.
Si chiama I’m Back ed è cosi composta:
:: Utilizza l’ultimo modulo camera Sony da 8 megapixel ed è basato sulla foto della superficie del vetrino messa a fuoco fresnel, che da all’immagine una sorta di “granulazione” dei film di 200 o 400 asa.
:: Software e hardware open source (Raspberry Pi B3, Linux e Python come programma per fotografare)
:: Possibilità, se l’utente vuole operare il Raspberry Pi B3 per altri progetti che utilizzano il display TFT (touch screen) disponibile e le uscite USB.
:: Le foto vengono salvate in un Pen Drive.
NELLA PRATICA, HO CREATO UN "CASE" CON IL QUALLE, OLTRE AD SVILUPPARE I PROGETTI CON LA SCHEDA, SI PUÒ UTILIZZARE PER FOTOGRAFARE
PS. : avrei bisogno se tutto va bene di qualcuno che se ne intenda di programmazione python per darmi una mano...
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Ho bisogno del vostro sostegno perchè ho lanciato su kickstarter questa idea, e all'inizio credevo che il mio target fosse i fotografi analogici, invece, ricevo molti complimenti e appoggio della comunità Raspberry nel mondo.
Se volete darmi un a mano (visto che l'idea è nata qui in Italia...) ecco il link: http://kck.st/2aDOYdR
Sito: www.ibackcamera.eu
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Allego alcune foto del progetto e scatti fati con analogiche. Nikon f2 di 1972 e Nikon F red dot di 1965.