Per aprire una nuova discussione, vai nella sezione che più si adatta all'argomento che vuoi trattare, Scorri la pagina in basso e premi il bottone blu "nuove discussioni". Beh, se consiglia quelle cose, per me non è una gran guida. Probabilmente è datata, ed è il problema che hanno le guide cartacee: invecchiano dopo 6 mesi, ed è anche uno dei motivi che ha spinto la creazione di questo sito.
Apache e mySQL vanno benissimo su un server, ma sono troppo pesanti per
RaspberryPi, che ha risorse limitate.
Invece di Apache,
consigliamo Nginx o Lightppd, invece di MySQL, è preferibile
SQLite.
Anche su Emoncms forse avrei da dire, ma non conoscendolo, mi astengo. Un sistema più moderno è avere la dashboard online e uploadare solo i dati. Con questo approccio (pensato per l' IoT) si può fare tutto con un solo programma in Python di qualche decina di righe (
come quello che avevo abbozzato qui) evitando di appesantire il
RaspberryPi con webserver e database SQL, spesso esagerati per i progetti su
RaspberryPi, e anche di una dashboard (si usa un servizio in line) e dns dinamici è configurazioni del router per accedere dall'esterno (la dashboard è già su internet, accessibile da tutto il mondo, e non sul dispositivo).
Questo per dire che spesso, le guide o le indicazioni che trovi per
RaspberryPi, specie se datate, hanno in comune l'errore di considerare il
RaspberryPi alla stregua di un server Linux (spesso chi le ha scritte viene da quel mondo, è un sistemista o un informatico, conosce Linux da anni, e non vede le difficoltà che può avere chi si approccia a Linux solo grazie a
RaspberryPi).
Su questo sito cerchiamo di essere diversi. Invece di ragionare per sistemi, ragioniamo per obbiettivi: se funziona, non è poi così importante che metodo hai usato. Ancora non ci hai detto cosa vuoi ottenere alla fine, perché per "controllare I/O del
Raspberry" basta anche solo una App sul cellulare..