[khris81]

Ciao,

possiedo una stazione meteo pce fws-20, il suo trasmettitore è morto, pensavo di interfacciare i restanti sensori (pluviometro, anemometro e direzione vento) ad un raspberry, attraverso un adc, in rete si trovano molte cose a riguardo, i dubbi sono inerenti il posizionamento del raspberry m, in ambiente esterno. Possiedo una scatola di plastica ip66 con dimensioni adeguate, ma facendola completamente stagna, il calore generato dal raspberry come verrà smaltito??? Magari nel periodo invernale non vi saranno problemi, ma in quello estivo? Qualcuno ha già affrontato la cosa? Se si come avete fatto? Pensavo di fare alcuni fori nella parte bassa del contenitore, per avere un minimo di ricircolo d'aria, ma poi con l'umidità?

Grazie.

[fabrizior]

Non conosco quella stazione in particolare, ma normalmente direzione vento, velocità vento e pluviometro escono con segnali on-off (impulsi da contare). Unica cosa analogica è forse la temperatura, ma il sensore deve restare esterno alla scatola che contiene il tutto.
Il calore del Pi non dovrebbe essere un grosso problema, ed eviterei un ambiente completamente chiuso, ma con aperture per far circolare aria, naturalmente protette dalla pioggia diretta e con filtri o retine che impediscono l'entrata di insetti (fanno il nido ovunque).

Ciao, Fabrizio

[khris81]

Il pluviometro e di tipo on-off e può essere gestito direttamente, mentre per quanto riguarda velocità e direzione vento, sono sensore analogico e devono essere convertiti in digitale. Per quanto riguarda temperatura, umidità e pressione, ci sono moduli a basso presso che si collegano direttamente al gpio del raspberry. Fare dei fori sul contenitore, ovviamente nella parte bassa dello stesso, in modo che non vi sia entrata di acqua in caso di pioggia, mi spaventa per l'umidità, ma concordo con quanto dici, anche se genera poco calore va comunque smaltito.

[Massimo Poletti]

Dai un'occhiata qua se può esserti di aiuto
http://www.vololiberomontecucco.it/vlmc/...umentation

[khris81]

Anche per quanto riguarda la velocità del vento il sensore e di tipo on-off, quindi sia pluviometro che anemometro possono essere collegati direttamente ai pin gpio, mentre per quanto riguarda il sensore direzione vento occorre obbligatoriamente utilizzare un convertitore analogico-digitale.

[El Berto]

Buongiorno a tutti,
discussione vecchia ma non ho trovato altro....

Volevo fare una stazione meteo (intanto con un pluviometro) e mi è sorto un dubbio: il pluviometro utilizza dei bicchieri basculanti, ipotizziamo un impulso ogno 1.5mm di pioggia, con una capacità delle tazze di (x es.) 10mmc.

Al mattino piove poco (4mmc), piove un poco il pomeriggio (5mmc) e piove la sera (2mmc): a questo punto scatta l'impulso e mi dice che sono caduti 1.5mm di pioggia.
La misurazione è quindi errata.
Come viene gestita la cosa?
Io pensavo di filtrare il primo impulso dopo TOT tempo che non ho rilevato impulsi....
Magari voi ne sapete di più.
Grazie.

[Zzed]

non credo di aver capito.
Hai già guardato gli articoli sulle stazioni meteo nei vari numeri di TheMagPi? L'ultima volta che è stato trattato, parlava del sensore a bicchieri basculanti..

[El Berto]

non credo di aver capito.
Hai già guardato gli articoli sulle stazioni meteo nei vari numeri di TheMagPi? L'ultima volta che è stato trattato, parlava del sensore a bicchieri basculanti..

Si, avevo già guardato degli articoli ma utilizzavano diversi sensori ed erano a livello amatoriale....

Allora, provo a spiegarmi con dei numeri di esempio....

i bicchieri segnalano 0,1mm di pioggia (1 count = 0,1mm), quindi questo è il livello minimo che il pluviometro può segnalare.
Diciamo per semplicità che ogni bicchiere abbia la capacità di 100 gocce (100 gocce = 0,1mm pioggia).
Se al mattino piove poco il bicchiere si riempie a metà (50 gocce), non ho nessun conteggio anche se sono caduti 0,05mm di  pioggia.
Al pomeriggio piove poco (40 gocce = 0,04mm di pioggia), adesso il bicchiere contiene 90 gocce, ancora non ho nessun conteggio. 
Quindi mi risultano ancora 0mm di pioggia anche se in totale sono caduti 0,09mm di pioggia.
La sera piove nuovamente (15 gocce = 0,015mm di pioggia), ma a questo punto mi scatta il conteggio e mi indica perciò che la sera sono caduti 0,1mm di pioggia.
Quindi con 0,04mm di pioggia mi segna 0,1mm di precipitazione.

Il problema non si pone se piove tanto, ma per poca pioggia ogni giorno ho dei valori errati.
Quindi non so se sono io che mi faccio le pippe mentali oppure una tolleranza di 0,1mm è già compresa (e sottintesa) nelle misurazioni.

[Zzed]

ok, ora ho compreso (mi perdevo tra mm e mmc).
Ovviamente una misurazione "a bicchiere" di quel tipo ha quel limite. E cioè la quantità minima misurabile è quella del bicchiere, e comunque è un integrale, non è una misura istantanea. con l'impulso sai che, dall'ultima misurazione, sono caduti 0.1mm di pioggia (poi ci sarebbe l'evaporazione, immagino). potresti integrarlo con un sensore di tipo diverso, che ti dice non la quantità, ma se in quel momento sta piovendo (tipo quelli che si usano negli irrigatori per interrompere l'erogazione in caso di pioggia). Così potrai sapere quando ha piovuto, per quanto tempo, oltre a avere una idea della quantità grazie al sensore a bicchieri.

[ippogrifo]

Il pluviovemetro basculante è attualmente utilizzato per la misurazione delle precipitazioni in molti campi "professionali". Le dimensioni complessive (in particolare modo della "bocca" d'ingresso) vengono calcolate affinchè la misurazione ed in paricolare modo la risoluzione siano della massima precisione. Avendo avuto modo di installare stazioni meteo per applicazioni professionali (anche l'addove il Nord magnetico non coincideva con quello geografico), direi che un sistema che possa rilevare lo 0,1 mm di pioggia, anche se nelle 24h, è più che valido.
Volendo ipotizzare un sistema di rilevamento pioggia basculante che possa rispondere a quantità inferiori di pioggia, bicchieri ad esempio di dimensioni come un ditale o meno, avresti necessità di un cono di intercettazione della pioggia di grosso diametro (molto spesso in un temporale estivo di breve durata, le gocce di acqua sono distanti); nel periodo estivo/primaverile potrebbe funzionare, ma quando le piogge diventassero abbondanti, ed oltre, l'intero meccanismo potrebbe non funzionare.
Se il tuo obiettivo è di misurare con precisione la quantità di pioggia che cade in un qualsiasi momento della giornata, penso che un rilevatore di distanza ad ultrasuoni (o laser/microonde) di precisione (con una risoluzione inferiore a 0,1mm) possa esserti di ausilio: se misuri la distanza tra sensore e fondo del bicchiere completamente vuoto, potrai seguirne l'innalzamento durante tutti i periodi di pioggia nelle 24h, avendo anche l'informazione oraria dell'avvenimento.