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21/01/2018, 09:36
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21/01/2018, 09:37 da Zzed.)
Moltissimo (per il fulmine giallo) fa anche il cavetto usb di alimentazione. Sono davvero pochi quelli che riescono a trasportare più di 2A senza comportare sensibili cadute di tensione.
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11/04/2018, 22:04
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11/04/2018, 22:10 da khris81.)
Buonasera a tutti, sono in una simile situazione, sempre di gpio si tratta, ma nel mio caso stiamo parlando di un nodemcu (esp8266). Ho un nodemcu dentro ad una scatola da incasso civile 503, tramite un pulsante serie vimar cortocircuito un pin del esp8266 a massa. Funziona egregiamente, nel mio caso utilizzo il pin configurato con resistenza di pullup interna, quando viene premuto il pulsante, il pin viene cortocircuitato a massa e via software gestito tramite interrupt con relativo debounce. Accade che ogni tanto quando in casa premo altri pulsanti (questi gestiscono carichi a 220), l’esp8266 riceve un interrupt, esattamente come se avessi premuto il pulsante collegato all’esp8266, ma in realtà non è così. Il fatto è che non sempre questo accade, solamente a volte, ma solo quando premo un pulsante collegato alla 220. Cosa potrei fare per risolvere? Dimenticavo il cavo che collega il pulsante al pin gpio e lungo meno di 10cm.
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Come è alimenato l'ESP? scerma alimentatore e scheda, se non risolvi, usa un alimentatore di qualità migliore.
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12/04/2018, 00:52
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12/04/2018, 00:53 da khris81.)
Alimentato con alimentatore switching 12v di qualità e sulla stessa basetta dove presente esp8266 c’è un stepper down regolato a 5v. Dici che la colpa sia dello stepper down? Fammi capire è possibile che il disturbo arrivi dall’alimentazione??? Perdonami ma come schermo l’alimentatore? Dovrebbe essere già schermato presumo. E la basetta come posso schermarla?
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E' improbabile che il disturbo passi tre stadi di alimentazione (il 12 V, il 5 V e l'alimentatore a 3,3 V del raspberry stesso). La schermatura la puoi facilmente realizzare, se lo desideri, con della retina in alluminio acquistabile in uno dei grossi store del fai da te. Dopo aver realizzato l'involucro schermante entro cui contenere i dispositivi, dovrai collegarlo al sistema di terra dell'impianto elettrico, o quantomeno al negativo del sistema di alimentazione (i tre alimentatori hanno il negativo passante, ovvero senza alcun componente in serie). Avendo a che fare con la 220 VAC, personalmente preferisco avere gli input a 0 V, cioè il negativo dell'alimentazione, attraverso una resistenza di pull-down di valore basso: Il positivo, applicato mediante un pulsante o altro, determinerà il cambio di stato nell'input del dispositivo. Il basso valore della resistenza di pull-down fa si che segnali irradiati, tensioni elettrostatiche, etc., non riescano a far circolare correnti indotte tali da far "comparire" tensioni all'input da permettere un cambio di stato.
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Infatti, probabilmente basta mettere a terra l'involucro dell'alimentatore (se metallico) altrimenti ti tocca schermare l"esp (che modello? Ve ne sono alcuni che non hanno la certificazione FCC perché non hanno nemmeno la parte radio schermata).
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12/04/2018, 22:45
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12/04/2018, 22:46 da khris81.)
Ho sempre pensato il contrario e mi pare di aver letto che sia da preferire il pullup piuttosto che il pulldown propio per minimizzare le interferenze. Evidentemente mi sbagliavo. Pensa che inizialmente usavo il pulldown ma gli interrupt non funzionavano correttamente, ho cambiato configurazione in pullup ed hanno iniziato a funzionare bene. Il pullup lo faccio tramite resistenze interne che non ho idea di quale valore abbiano. Dici sia meglio passare alle resistenze esterne? Ma quale valore?
Utilizzo i nodemcu, ma se schermo tutta la scheda nodemcu compreso come fa a funzionare il Wi-Fi?
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Eh appunto.
Visto che il disturbo lo hai quando comandi altre luci, più che di natura elettromagnetica è di natura elettrica. Quindi la schermatura è l'ultima spiaggia, e in effetti dovresti lasciare fuori l'antenna del WiFi.
Però dipende da una marea di cose : il carico che quando interrotto causa il disturbo, di che natura è? Nel senso è puramente resistivo (lampade a incandescenza) o induttivo (reattori dei tubi fluorescenti, alimentatori di alogene o led)? I conduttori hanno lunghe tratte in comune (nelle stesse condutture)? Le connessioni sono fatte a regola d'arte?
Le resistenze interne sono 50k circa, pur essendo già di valore alto, puoi anche provare a rinforzarla esternamente.
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13/04/2018, 08:34
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13/04/2018, 08:36 da khris81.)
Sono tutte luci a led. Gli unici cavi che passano vicini, ma in canaline diverse, sono quelli di alimentazione, quindi 220 per quanto riguarda le luci e 12v per alimentazione nodemcu. Addirittura il disturbo avviene anche quando collego un elettrodomestico esempio aspirapolvere, nella presa di corrente che si trova sotto, 50 cm più in basso, al pulsante ove alloggiato il nodemcu. Le connessioni elettriche sono state fatte da mio padre che è elettricista di mestiere.
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Provato con configurazione pulldown, peggio che andare di notte con i fari spenti. Falsi interrupt random anche senza premere pulsanti a 220. Proprio non capisco. Non pensavo fossero così schizzinosi i gpio. Sono costretto a sbaraccare via tutto, non posso mica tenere una cosa così.