12/12/2019, 11:39
Questa è l'ultima riga della descrizione del mini UPS:
"Esperienza facilitata con la porta USB a dc 5v 2.0a, e semplice interruttore per selezionare l'interfaccia a dc 9v/12V 2.5a; interfaccia poe unica di 15v/24V 1a"
Principalmente sono in attesa di Mosfet (diversi tipi) di potenza a canale P, il cui stato di conduzione può essere controllato con tensioni basse (da 2 V a 5V) e la cui resistenza, quando in conduzione, è di poche decine di milliohms (per garantire una bassa caduta di tensione tra Drain e Source: l'ideale sarebbe 0 ohm). Il problema che si può riscontrare nella maggior parte di questi piccoli UPS è che al ritorno della corrente (ovvero della 5V DC), il raspberry, se portato in shutdown, non riparte; è quindi necessario scollegarlo momentaneamente dalla 5V, oppure "utilizzare" il segnale di reset (una piazzola sul circuito stampato del raspberry, senza alcun pin saldato, presente dalla versione 2 alla 4) portandolo momentaneamente a massa. Sto, quindi, provando entrambe le soluzioni affinchè si possano adattare a diversi impieghi/ups. Ad esempio ho ancora il mini-ups, acquistato tempo fa, che alimenta l' RPi4: se questo viene portato in shutdown prima che la batteria sia scarica e poi si spenga l'ups, l'unico modo di riattivarlo, al ritorno della 5V, è quello di agire sull'interruttore ON/OFF presente sull'ups. Questa funzione può essere realizzata elettronicamente utilizando un po di componenti ed un Mosfet di potenza proprio come interruttore.
"Esperienza facilitata con la porta USB a dc 5v 2.0a, e semplice interruttore per selezionare l'interfaccia a dc 9v/12V 2.5a; interfaccia poe unica di 15v/24V 1a"
Principalmente sono in attesa di Mosfet (diversi tipi) di potenza a canale P, il cui stato di conduzione può essere controllato con tensioni basse (da 2 V a 5V) e la cui resistenza, quando in conduzione, è di poche decine di milliohms (per garantire una bassa caduta di tensione tra Drain e Source: l'ideale sarebbe 0 ohm). Il problema che si può riscontrare nella maggior parte di questi piccoli UPS è che al ritorno della corrente (ovvero della 5V DC), il raspberry, se portato in shutdown, non riparte; è quindi necessario scollegarlo momentaneamente dalla 5V, oppure "utilizzare" il segnale di reset (una piazzola sul circuito stampato del raspberry, senza alcun pin saldato, presente dalla versione 2 alla 4) portandolo momentaneamente a massa. Sto, quindi, provando entrambe le soluzioni affinchè si possano adattare a diversi impieghi/ups. Ad esempio ho ancora il mini-ups, acquistato tempo fa, che alimenta l' RPi4: se questo viene portato in shutdown prima che la batteria sia scarica e poi si spenga l'ups, l'unico modo di riattivarlo, al ritorno della 5V, è quello di agire sull'interruttore ON/OFF presente sull'ups. Questa funzione può essere realizzata elettronicamente utilizando un po di componenti ed un Mosfet di potenza proprio come interruttore.