23/08/2019, 23:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23/08/2019, 23:13 da Zzed.)
Lo scrivo qui in tempi non sospetti:
Al GamesCom 2019, Google ha dato una dimostrazione del funzionamento del servizio Google Stadia. per chi si fosse perso gli annunci, Stadia è un sistema di gaming online, dove i giochi "girano" su server Google in cloud, e il giocatore gioca in remoto. Un po' come avere la connessione di uno schermo remoto quando comandiamo il Raspberry Pi da un altro dispositivo. Solo che il sistema consente di giocare agli ultimi titoli usciti in 4k 60fps (in futuro probabilmente anche in 8k), senza possedere una console da gioco, e anche senza possedere il gioco.
Questo potrebbe essere una piccola grande rivoluzione nel mondo del gaming (che ricordo fa girare molti più soldi del cinema): non più versioni per più piattaforme, non più rincorsa all'ultimo hardware.. per giocare basta un dispositivo che fa girare Chrome.
Dagli annunci, mi è subito venuto in mente Raspberry Pi 4: support o4k 60fps, piccolo, adatto a essere collegato alla TV 4k.
Dalle prime prove teoriche, Chromium su Raspbian Buster fa girare un video in vp9 (il codec di compressione che sarà usato da Stadia) in maniera fluida sia a 1080p che in 4k, usando i 4 core della CPU per la decodifica (la GPU non comprende accelerazione hardware per il VP9, ma solo h265, ciò nonostante, la CPU se ne occupa). Visto che il gioco "gira" sull' hardware remoto, la CPU del Raspberry non dovrà fare molto altro.
Pare quindi tecnicamente possibile usare Stadia su dispositivi Raspberry Pi 4 con Chromium.
Questo sarebbe ottimo per Raspberry: Non ha mai avuto un grande parco giochi, e con Stadia avrebbe la possibilità di veicolare gli ultimi titoli del mercato, in qualità Ultra HD altissima!
Averlo su Raspberry Pi potrebbe essere comodo per ispirare mod da maker (esemio montarlo su un visore) il fatto che sia piccolo e a basso consumo, lo rende ideale come macchina da salotto, dietro il televisore o attaccato al videoproiettore..
Ovviamente, la discriminante tecnica per un servizio simile la fa la connessione. Serve una discreta banda per giocare al massimo del dettaglio. Si va dai 10Mbit/s ai 35Mbit/s. Verso i server di Google, non verso quello più vicino come fanno gli speedtest (potreste avere qualche sorpresa: qui il test di velocità ufficiale che vi dice già ora se la vostra linea sarebbe pronta per Stadia). Le ADSL sono quindi praticamente escluse o relegate alla 720p, ma con la prevista copertura in fibra FTTH in praticamente tutto il territorio nazionale nei prossimi anni, non dovrebbe essere un grosso problema. Il sistema non supporta direttamente 4G (probabilmente a causa delle alte latenze) e supporterà probabilmente il 5G, ma in futuro.
Ecco una prima foto dell'interfaccia
In alto a sinistra lo stato della connessione, a destra, un pannellino riassuntivo.
Nei prossimi anni potremmo vederne (e giocarne) delle belle!
Al GamesCom 2019, Google ha dato una dimostrazione del funzionamento del servizio Google Stadia. per chi si fosse perso gli annunci, Stadia è un sistema di gaming online, dove i giochi "girano" su server Google in cloud, e il giocatore gioca in remoto. Un po' come avere la connessione di uno schermo remoto quando comandiamo il Raspberry Pi da un altro dispositivo. Solo che il sistema consente di giocare agli ultimi titoli usciti in 4k 60fps (in futuro probabilmente anche in 8k), senza possedere una console da gioco, e anche senza possedere il gioco.
Questo potrebbe essere una piccola grande rivoluzione nel mondo del gaming (che ricordo fa girare molti più soldi del cinema): non più versioni per più piattaforme, non più rincorsa all'ultimo hardware.. per giocare basta un dispositivo che fa girare Chrome.
Dagli annunci, mi è subito venuto in mente Raspberry Pi 4: support o4k 60fps, piccolo, adatto a essere collegato alla TV 4k.
Dalle prime prove teoriche, Chromium su Raspbian Buster fa girare un video in vp9 (il codec di compressione che sarà usato da Stadia) in maniera fluida sia a 1080p che in 4k, usando i 4 core della CPU per la decodifica (la GPU non comprende accelerazione hardware per il VP9, ma solo h265, ciò nonostante, la CPU se ne occupa). Visto che il gioco "gira" sull' hardware remoto, la CPU del Raspberry non dovrà fare molto altro.
Pare quindi tecnicamente possibile usare Stadia su dispositivi Raspberry Pi 4 con Chromium.
Questo sarebbe ottimo per Raspberry: Non ha mai avuto un grande parco giochi, e con Stadia avrebbe la possibilità di veicolare gli ultimi titoli del mercato, in qualità Ultra HD altissima!
Averlo su Raspberry Pi potrebbe essere comodo per ispirare mod da maker (esemio montarlo su un visore) il fatto che sia piccolo e a basso consumo, lo rende ideale come macchina da salotto, dietro il televisore o attaccato al videoproiettore..
Ovviamente, la discriminante tecnica per un servizio simile la fa la connessione. Serve una discreta banda per giocare al massimo del dettaglio. Si va dai 10Mbit/s ai 35Mbit/s. Verso i server di Google, non verso quello più vicino come fanno gli speedtest (potreste avere qualche sorpresa: qui il test di velocità ufficiale che vi dice già ora se la vostra linea sarebbe pronta per Stadia). Le ADSL sono quindi praticamente escluse o relegate alla 720p, ma con la prevista copertura in fibra FTTH in praticamente tutto il territorio nazionale nei prossimi anni, non dovrebbe essere un grosso problema. Il sistema non supporta direttamente 4G (probabilmente a causa delle alte latenze) e supporterà probabilmente il 5G, ma in futuro.
Ecco una prima foto dell'interfaccia
In alto a sinistra lo stato della connessione, a destra, un pannellino riassuntivo.
Nei prossimi anni potremmo vederne (e giocarne) delle belle!