[LaPa]

Buongiorno Carissimi!
Ieri è stato il grande giorno!
Ho rimontato il mio apparato in serra e siete i primi a cui lo comunico perché senza di voi non ci sarei riuscito.
L'agricoltore mi aveva detto che avrebbe piantato il 10 febbraio le piante di pomodoro in serra ma per anticipare il trapianto e anche la raccolta avrebbe inserito dentro la serra un'ulteriore protezione di Tessuto Non Tessuto (un telo opaco che protegge dalle basse temperature) sostenuta da archi di circa 1 metro di altezza, pertanto dei tunnel non praticabili che poi avrebbe eliminato 30 - 40 gg. dopo il trapianto.
Questo significava rimandare di altri 30 o 40 gg. l'istallazione, la telecamera fino all'eliminazione dei tunnel interno avrebbe ripreso i tunnel dall'esterno e non le piante che non sono visibili. Non avrei ottenuto le riprese e i dati dall'inizio del ciclo come mi ero prefisso. Poi come al solito gli ostacoli diventano delle opportunità: Monto telecamera, sensori e lampada all'interno del tunnel. Vantaggi: in effetti nemmeno l'agricoltore può vedere le piante per quei 40 gg. i sensori di cui sono dotate le serre solitamente non rilevano all'interno della doppia protezione e quindi non rilevano quello che realmente sono le condizioni a cui è sottoposta la pianta.
Ecco a voi la prima foto con i primi rilievi una volta rimontato tutto: era l'imbrunire, in alto trovate data, ora e rilievi dei sensori. Le piante sono trapiantate da un giorno e sono in fase di attecchimento. Sulla superficie del suolo c'è un telo trasparente fumè (pacciamatura) che evita lo sviluppo delle infestanti, il consumo idrico dal suolo e serve per aumentare un po' la temperatura del terreno. Prima foto
Tutto sembra funzionare OK.
Ho prodotto anche un primo micro-filmato di 2 secondi con le foto scattate da ieri alle 17:00 fino alle 3:45 ora in cui produce il filmato. Il prossimo verrà prodotto giovedì e riprodurrà 3 gg. di crescita.
Aspetto qualche giorno e poi se continua ad andare bene tolgo il suffisso "Problema"
Poi aprirò il post per la messa a disposizione del progetto.
Magari può interessare a qualcun'altro

Scusate per le lungaggini ma sono troppo contento
Grazie a tutti coloro che mi hanno dato una mano
Saluti
LaPa

[ippogrifo]

Complimenti. Un bel progetto che hai portato avanti nel tempo. Aspetta qulche settimana in più prima di dire "Risolto". Sperimenta la maggior parte delle variazioni climatiche in un ambiente di moltri mq3 a quello di test. In particolare modo le variazioni termiche/umidità. Penso che a molti possa interessare il progetto, es.: per chi ha un giardino che necessita di cure quando si è assenti o di coloro che nel giardino hanno ricavato una piccola serra/orto, ecc.

[LaPa1]

Salve!
Vi sarete chiesti, ma che fine ha fatto ‘sto LaPa che aveva concluso il suo progetto, ma poi non ha mai scritto [risolto] sul post?
Mettetevi comodi: ho fatto innumerevoli tentativi per aggiungere i sensori di bagnatura del suolo agli altri 2 sensori (BME280 e VEML7700). Ma ogni volta che arrivavo vicino alla meta si ripresentava il problema della perdita degli indirizzi I2C dopo poche ore di funzionamento. Avevo perso le speranze.
Per lavoro ho seguito un corso di aggiornamento professionale, la lezione la teneva un ricercatore dell’Università di Firenze. Argomento GIS in agricoltura. Ad un certo punto passa una diapositiva in cui fa vedere dei sensori di umidità del suolo simili a quelli che stavo cercando di usare io. Durante la pausa mi avvicino al docente e gli chiedo dei sensori, che marca, che modello, chi li ha usati? Lui mi dice che un tecnico dello stesso suo Istituto, Riccardo Lisci, aveva costruito una stazione meteo low-cost. Gli do il mio biglietto da visita chiedendogli di consegnarlo al tecnico e aspetto fiducioso. Dopo poco incominciano i contatti con Lisci. Ha usato per la stazione ESP32 e i e come linguaggio C, io RPI e Python. Come sensori di umidità del suolo ha usato SoilWatch10 di Pino-Tech via ADS1115 (un convertitore analogico/digitale di Texas Instruments) connesso alla porta I2C della schedina. Mi si riaccendono le speranze ho già i connettori quadripolari saldati al RPI che è in serra. Non devo smontare tutto. Ordino i sensori e l’ADS1115, preparo le connessioni, Lisci mi indica qualche accorgimento. La ricerca del codice funzionante con la mia configurazione è stato molto rocambolesco ma alla fine riesco a fare le letture.
Purtroppo dopo poche ore di funzionamento mi si ripresenta lo stesso problema che avevo con altri sensori, ero angosciato, Forse la porta I2C del mio RPI, volevo smontare tutto .
Riccardo Lisci mi suggerisce di verificare meglio il codice, secondo lui non dipende dall’Hardware.
Altre prove, solito problema.
Sapete che questo progetto lo porto avanti da tantissimo e via via ho aggiunto codice. Ogni cosa che mi veniva in mente l’aggiungevo. Lo ho usato come una palestra per imparare. Ma il codice è diventato troppo complesso per le mie capacità di programmazione. Pertanto ci sono qui e lì dei refusi che creano problemi. Se modifico il codice in un punto si creano problemi in un altro che in genere riesco a risolvere (altra palestra).
Non sono in grado di costruire il codice per la lettura dei sensori leggendo i datasheet, lo prendo da da Internet e se funziona lo inserisco al codice già scritto.
Il problema probabilmente era dovuto (anche?) al fatto che tutti i sensori usano la libreria smbus e le letture dei sensori messe in sequenza in un unico script creavano qualche conflitto, probabilmente comunicazione del BUS tenuta aperta, o qualcos’altro.
Allora ho provato a separare i 3 codici di lettura dei sensori. Lancio le letture distanziandole di un minuto scrivendo gli output di volta in volta in un file xls. Poi parte il codice complessivo, lettura dei sensori escluso, che fa tutto il resto: elaborazioni, medie, foto e filmati, invio in rete, controllo mail, invio allarmi via mail etc. etc.
Ora tutto funziona da circa una settimana. I sensori rilevano correttamente le fluttuazioni. Vi mando a breve qualche grafico. Prima o poi dovrò affrontare la revisione di tutto il codice che è zeppo anche di tanti appunti.
Ovviamente gli accorgimenti che mi avete suggerito qui per rendere robusta la comunicazione tra sensori e BUS hanno contribuito a rendere il prototipo più stabile.
Grazie se qualcuno è rimasto a leggere fin qui.
Vado a scrivere [risolto]

Saluti
LaPa1

P. S. ultimo problema non riesco più ad entrare con le mie credenziali e sono diventato LaPa1. Non posso scrivere [risolto]

[LaPa1]

Il grafico dei rilievi dei 2 sensori. Il salto è l'irrigazione





Saluti
LaPa

Continuo a non poter mettere [risolto]. Qualcuno mi saprebbe aiutare per questo?

[ippogrifo]

Dopo molto tempo puoi scrivere "Risolto" ed immagino con molta soddisfazione (anche se al momento impossibilitato a farlo sul forum per la perdita delle credenziali). Probabilmente Zzed potrà farlo in tua vece.
Ciao

[Zzed]

E [Risolto] sia! La soddisfazione, per empatia, è un po' di tutta la community!

[LaPa1]

Grazie, Grazie,

Grazie di tutto.

non è solo empatia, la comunità ha contribuito abbondantemente.

Saluti
LaPa1