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a distanza gestire climatizzatori

Gestire climatizzatori a distanza
#1
Ciao a tutti, oggi mi stavo chiedendo... siccome dispongo di climatizzatori non proprio modernissimi, secondo voi come potrei gestire i miei climatizzatori a distanza? ecc.. ecc.. cioè accenderli spegnerli regolare temperatura? secondo voi è fantascienza?  Tongue
"Il sapere umano appartiene al mondo"
Founder (CEO) RaspberryItaly.com
Risposta
#2
No no, non è fantascienza.. e qualcuno ci aveva credo provato.
Con una interfaccia a infrarossi posta davanti a ogni split da comandare e collegate (anche via radio) al RaspberryPi, è possibile emulare i telecomandi, comandano i condizionatori a seconda di sensori (temperatura, sensore di presenza, umidità..) o via web, ecc..
Risposta
#3
Confermo, assolutamente fattibile.
C'è un po da impazzire un po per intercettare le comunicazioni ma poi non è un gran problema


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
http://bobvann.noip.me
Hai un Raspberry Pi?
(SI)   complimenti, ottima scelta Wink
(NO) compralo al più presto Wink
Risposta
#4
lo vorrei fare.. da dove parto?? hahaha
"Il sapere umano appartiene al mondo"
Founder (CEO) RaspberryItaly.com
Risposta
#5
Da Google sicuramente.

Vedi cosa devi comprare, come collegarlo, il software per interfacciarsi etc...

Penso di aver addirittura trovato una specie di tutorial una volra


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
http://bobvann.noip.me
Hai un Raspberry Pi?
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(NO) compralo al più presto Wink
Risposta
#6
bob vedi se lo ritrovi.. magari ci facciamo una guida Wink
"Il sapere umano appartiene al mondo"
Founder (CEO) RaspberryItaly.com
Risposta
#7
Cominciamo a mettere giù qualcosa.
La parte più importante è naturalmente il trasmettitore a infrarossi, e mettendo anche un ricevitore, saremo in grado di acquisire i codici dei telecomandi originali per poi riprodurli col RaspberryPi.
[Immagine: schem.png]

[Immagine: bb.png]
Un ricevitore, un trasmettitore, un paio di resistenze, un transistor PNP.
Quest' ultimo si rende necessario per pilotare il led IR, che consuma circa 100mA, e non può essere pilotato direttamente da una uscita GPIO, che arriva fino a 50mA circa.

La parte hardware (per ora) è molto semplice, poi vediamo di farlo magari Wireless, in modo da non avere un RaspberryPi posizionato davanti a ogni apparecchio da comandare (non solo climatizzatori) ma magari avere più trasmettitori che comunicano con il raspi via radio.

Passiamo al software :
Installiamo LIRC, lo standard, su Linux, per la gestione degli infrarossi.
Codice:
sudo apt-get update

Codice:
sudo apt-get upgrade

Codice:
sudo apt-get install lirc


(il resto... Più tardi..)
Risposta
#8
ok, ora settiamo il software, editando il file di configurazione, per adattarlo all' hardware del pi, ad esempio con nano:
Codice:
nano /etc/lirc/hardware.conf

Citazione:########################################################
# /etc/lirc/hardware.conf
#
# Arguments which will be used when launching lircd
LIRCD_ARGS="--uinput"

# Don't start lircmd even if there seems to be a good config file
# START_LIRCMD=false

# Don't start irexec, even if a good config file seems to exist.
# START_IREXEC=false

# Try to load appropriate kernel modules
LOAD_MODULES=true

# Run "lircd --driver=help" for a list of supported drivers.
DRIVER="default"
# usually /dev/lirc0 is the correct setting for systems using udev
DEVICE="/dev/lirc0"
MODULES="lirc_rpi"

# Default configuration files for your hardware if any
LIRCD_CONF=""
LIRCMD_CONF=""
########################################################
poi, diamo i seguenti comandi, per impostare i piedini del GPIO che useremo e far ripartire LIRC
Citazione:sudo echo "
lirc_dev
lirc_rpi gpio_in_pin=23 gpio_out_pin=22" >> /etc/modules
sudo /etc/init.d/lirc stop
sudo /etc/init.d/lirc start


Registrare gli impulsi del proprio (o dei propri) telecomando/i:
Lirc ha un database già fatto con i comandi di molti telecomandi. Non credo ve ne siano di climatizzatori, ma non si sa mai. Se già esistono, si possono usare quelli, altrimenti occorre "duplicare" i codici del proprio telecomando infrarossi, refistrando i comandi per poi riprodurli.
Per farlo possiamo usare il comando Lirc irrecord. ma prima occorre fermare Lirc:
Codice:
sudo /etc/init.d/lirc stop
con il comando seguente, invece, potremo vedere l'elenco dei nomi che possiamo assegnare ai nostri tasti:
Codice:
irrecord --list-namespace

Sucessivamente, usare irrecord con questo comando
Codice:
irrecord -d /dev/lirc0 ~/lircd.conf
dove /dev/lirc0 è il nome del device lirc nel sistema e ~/lircd.confdice di salvare la configurazione nella nostra home directory.

Quando fatto, editate il file di configurazione con
Codice:
nano ~/lircd.conf
e cambiare il nome del telecomando (senza spazi) in quello che desiderate.
infine, ricopiamo il nostro file di configurazione e rilanciamo Lirc:
Codice:
sudo cp ~/lircd.conf /etc/lirc/lircd.conf
Codice:
sudo /etc/init.d/lirc start

è solo una base, da cui sperimentare..
fonte
Risposta
#9
ciao a tutti,
com'è andato poi a finire l'esperimento? sono molto curioso, ad oggi ho realizzato un mini impoato di domotica per accensione luci temporizzate e non, apertura/chiusura tapparelle temporizzate e non , controllo temperatura, il tutto sia tramite app che su web. Volevo integrare questa parte dei climatizzatori....

grazie ciao
Risposta
#10
Siamo fermi lì alla teoria.. per la pratica occorre tempo e partecipazione.. Vuoi provarci?
Risposta
  


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