01/12/2021, 00:44
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01/12/2021, 00:45 da Zzed.)
Sul Telegraph è apparso un articolo che parla di una potenziale quotazione in borsa della Raspberry Pi Trading Ltd (la costola che si occupa dello sviluppo e della commercializzazione dei prodotti), la prossima primavera.
Ultimamente La Raspberry Pi Foundation ha aumentato molto i volumi di prodotti venduti, nonostante la crisi dei chip, la pandemia e il lockdown hanno forse contribuito (un computer in più in casa, in epoca di DAD e videocall, fa comodo, soprattutto se non costa una fortuna e può magari prendere il posto di un laptop che è più comodo dare ai figli per partecipare alle lezioni a distanza).
Fatto sta che nel 2020 sono stati venduti oltre 7,1 milioni di dispositivi.
In più sono arrivati 45 milioni di dollari da parte di gruppi di investimento.
Si vocifera quindi che la quotazione della Raspberry Pi Trading Ltd potrebbe essere valutata intorno ai 500 milioni di dollari.
Questo porterebbe un grande afflusso di denaro, se tutto va bene, ma rischierebbe forse di snaturare un po' il senso di tutto il progetto? Che ne pensate?
fonte
Ultimamente La Raspberry Pi Foundation ha aumentato molto i volumi di prodotti venduti, nonostante la crisi dei chip, la pandemia e il lockdown hanno forse contribuito (un computer in più in casa, in epoca di DAD e videocall, fa comodo, soprattutto se non costa una fortuna e può magari prendere il posto di un laptop che è più comodo dare ai figli per partecipare alle lezioni a distanza).
Fatto sta che nel 2020 sono stati venduti oltre 7,1 milioni di dispositivi.
In più sono arrivati 45 milioni di dollari da parte di gruppi di investimento.
Si vocifera quindi che la quotazione della Raspberry Pi Trading Ltd potrebbe essere valutata intorno ai 500 milioni di dollari.
Questo porterebbe un grande afflusso di denaro, se tutto va bene, ma rischierebbe forse di snaturare un po' il senso di tutto il progetto? Che ne pensate?
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