13/03/2019, 14:39
Salve a tutti,
qualche giorno fa ho avuto la "pazza" idea di fare l'aggiornamento a Stretch su un Raspberry Pi Zero che stava svolgendo il suo lavoro egregiamente da diversi mesi (controllo presenza 220V e invio msg Telegram in caso di blackout). Lo script (blackout.py) viene lanciato all'avvio con una riga nel file rc.local prima di exit 0.
Dopo l'aggiornamento lo script non viene più eseguito... e dopo un pò di tentativi ho capito che il problema è la porta usb. Se ci attacco qualche dispositivo (es. il ricevitore usb per tastiera/mouse, chiavetta usb, ...) funziona tutto bene e lo script viene eseguito.
Se invece lascio la porta vuota il Raspberry impiega molto a fare il boot; dopo un pò mi fa comunque collegare col VNC ma senza aver lanciato lo script.
Ho aggiornato anche il firmware ed è andato tutto a buon fine, nessun errore. Ma il risultato è sempre lo stesso.
Nota: con o senza monitor attaccato il comportamento è sempre lo stesso
Quale potrebbe essere secondo voi il problema?
Grazie per il vostro aiuto
Mirko
qualche giorno fa ho avuto la "pazza" idea di fare l'aggiornamento a Stretch su un Raspberry Pi Zero che stava svolgendo il suo lavoro egregiamente da diversi mesi (controllo presenza 220V e invio msg Telegram in caso di blackout). Lo script (blackout.py) viene lanciato all'avvio con una riga nel file rc.local prima di exit 0.
Dopo l'aggiornamento lo script non viene più eseguito... e dopo un pò di tentativi ho capito che il problema è la porta usb. Se ci attacco qualche dispositivo (es. il ricevitore usb per tastiera/mouse, chiavetta usb, ...) funziona tutto bene e lo script viene eseguito.
Se invece lascio la porta vuota il Raspberry impiega molto a fare il boot; dopo un pò mi fa comunque collegare col VNC ma senza aver lanciato lo script.
Ho aggiornato anche il firmware ed è andato tutto a buon fine, nessun errore. Ma il risultato è sempre lo stesso.
Nota: con o senza monitor attaccato il comportamento è sempre lo stesso
Quale potrebbe essere secondo voi il problema?
Grazie per il vostro aiuto
Mirko