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relay analisi contatto audio streaming o per

Analisi streaming o audio per contatto relay
#1
Ciao a tutti,
non so se è la sezione giusta, a limite prego gli amministratori di spostare alla sezione corretta.
ho la necessita di analizzare la presenza audio di una sorgente al fine di avere un allarme in caso di mancanza della sorgente audio.
posso avere un canale streaming , quindi analizzare la sorgente proveniente da internet, rete lan.
oppure posso avere due canali audio , destro sinistro, da analizzare.
vorrei impostare che in caso di mancanza oltre i 30 secondi mi dia un conttatto chiuso pulito.

attendo vostro gentile riscontro.
saluti
Risposta
#2
ciao, la domanda non è semplice, hai qualche informazione in più per poterti aiutare?
e per contatto chiuso "pulito" che intendi?
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Risposta
#3
per contatto pulito intendo il classico contatto di un relay , quando la bobina si eccita chiude un contatto,(interruttore che passa dallo stato chiuso ad aperto., ad esempio)

prendete come esempio il classico segnale audio R-L di bassa intensità che entra in un amplificatore, tensione alternata che oscilla da 1V a 5 V notoriamente. Quando questo segnale passa a 0V per circa 30 secondi, chiude un contatto.

ho anche una rete LAN con dalla quale posso prendere un segnale streaming audio, quindi un determinato IP da un canale streaming, è possibile analizzare questo canale streaming?

PS grazie per la risposta
Risposta
#4
Non sono pratico di audio, ma cosi al volo mi verrebbero delle idee:
- rilevare via software dove passa il flusso audio in linux, forse in /var/run o /proc , non saprei
- se hai le casse vicine,rilevarne la vibrazione col sensore
- se hai un dispositivo (amplificatore o altro) con led che segnala la presenza dell'audio, metterci un sensore di luminosita
- rilevare la corrente che passa
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Risposta
#5
Dal punto di vista elettronico, se solo come ampiezza (o presenza) di un segnale audio, è semplice. Se analisi del segnale, il che significa verifica del parlato, musica, etc, sicuramente la capacità elaborativa del raspberry non è in grado di eseguirla. Nel primo caso attiva l'uscita audio sul jack del raspberry (non ho idea dell'ampiezza picco-picco del segnale BF), eventualmente amplifica il segnale audio in uscita con un transistor o IC operazionale, raddrizza il segnale in uscita con un diodo e filtro, l'uscita del filtro ad ingresso di un IC trigger di Smith, uscita trigger verso schedina relay. Con pochissima spesa avrai quello che ti serve.
Risposta
#6
(31/07/2018, 10:29)Enrico Sartori Ha scritto: Non sono pratico di audio, ma cosi al volo mi verrebbero delle idee:
- rilevare via software dove passa il flusso audio in linux, forse in /var/run o /proc , non saprei
- se hai le casse vicine,rilevarne la vibrazione col sensore
- se hai un dispositivo (amplificatore o altro) con led che segnala la presenza dell'audio, metterci un sensore di luminosita
- rilevare la corrente che passa

la seconda e la terza soluzione che mi hai proposto non sono fattibili.
potresi cortesemente spiegarmi la prima e quarta opzione?
grazie

(31/07/2018, 13:54)ippogrifo Ha scritto: Dal punto di vista elettronico, se solo come ampiezza (o presenza) di un segnale audio, è semplice. Se analisi del segnale, il che significa verifica del parlato, musica, etc, sicuramente la capacità elaborativa del raspberry non è in grado di eseguirla. Nel primo caso attiva l'uscita audio sul jack del raspberry (non ho idea dell'ampiezza picco-picco del segnale BF), eventualmente amplifica il segnale audio in uscita con un transistor o IC operazionale,  raddrizza il segnale in uscita con un diodo e filtro, l'uscita del filtro ad ingresso di un IC trigger di Smith, uscita trigger verso schedina relay.  Con pochissima spesa avrai quello che ti serve.

grazie della risposta.
potrei chiederti di farmi uno schema con valori componenti elettronici?
Risposta
#7
"- rilevare via software dove passa il flusso audio in linux, forse in /var/run o /proc , non saprei"
non saprei Smile partendo dal presupposto che linux tutto è un file, e che da qualche parte passeranno i dati, potrebbe essere possibile con il comando cat /... percorso leggere se passa qualcosa. ma come dicevo non ne ho idea di dove passi l'audio, non lo uso mai neanche nel pc.

- rilevare la corrente che passa: l'audio è corrente, quindi un amperometro la rileva, come implementarlo non ho idea.
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Risposta
#8
Al momento non posso aiutarti; appena possibile verificherò con l'oscilloscopio il segnale audio (valore di tensione picco-picco) in uscita dal jack. Date le bassisime corenti circolanti (nelle migliori delle ipotesi di quache mA) in funzione di un segnale audio in uscita, la soluzione più semplice (come normalmente si fa) è di raddrizzare la tensione tramite un diodo, filtrarla con un condensatore + resistenza (la costante di tempo per la carica del condensatore al 100% dovrà essere mediata tra il parlato e la musica) affinchè si abbia un livello di tensione il più stabile possibile ed inviare il tutto ad un comparatore di tensione o trigger di Schmith per rendere certo la commutazione tra presenza di segnale ed assenza. .
Risposta
#9
solitamente nei cavi di segnale l'audio ha valori di 1V pp(picco-picco) o anche 0,75Vpp
Risposta
#10
grazie a tutti per la risposta
quale potrebbe essere la soluzione definitiva migliore?

(01/08/2018, 15:07)ippogrifo Ha scritto: Al momento non posso aiutarti; appena possibile verificherò con l'oscilloscopio il segnale audio (valore di tensione picco-picco) in uscita dal jack.  Date le bassisime corenti circolanti (nelle migliori delle ipotesi di quache mA) in funzione di un segnale audio in uscita, la soluzione più semplice (come normalmente si fa) è di raddrizzare la tensione tramite un diodo, filtrarla con un condensatore + resistenza (la costante di tempo per la carica del condensatore al 100% dovrà essere mediata tra il parlato e la musica) affinchè si abbia un livello di tensione il più stabile possibile ed inviare il tutto ad un comparatore di tensione o trigger di Schmith per rendere certo la commutazione tra presenza di segnale ed assenza. .

ciao Ippogrifo, come va? passate buone ferie?
hai avuto modo di testare la tua idea? potrei avere uno schema elettronico con la lista dei componenti cosi faccio qualche prova?

saluti e grazie in anticipo
Risposta
  


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