[giordan]

Ciao raga
ho installato raspdebian buster su un Hd dell Wd esterno autoalimentao e collegato su porta usb
Il sistema parte senza la scheda sd, ma ho un problema:
con reboot o se va via la corrente non riparte più, in questo caso devo:

ho un raspberry p3+

1. spegnere il raspberry, spegnere il disco esterno;
   
2. accendere il disco esterno;
   
3. aspettare 5/10 secondi e accendere il raspberry.
   

Il fatto è che sto cercando di fare un cloud personale e questo difetto mi potrebbe creare problemi quando salta la corrente.

come posso risolvere

[ippogrifo]

Su Strech,dopo tante prove con un Pi3b+ e vari hdd, sia a piattelli che con SSD, ho desistito per la non affidabilità del sistema. Il tutto sembra ricoducibile alle differenti tempistiche di riavvio tra raspberry e hdd. Per risolvere veniva consigliato (non ho mai provato però) di ritardare la fase di boot aggiungendo un parametro ad uno dei files di configurazione (non ricordo quale): cmdline.txt, config.txt. Su Buster potrebbe essere lo stesso problema.Ho risolto parzialmente, ma sicuramente in molto più stabile ed affidabile, facendo eseguire la prima parte del boot da SD (la prima partizione) ed il SO da SSD: sarà quindi necessario modificare il file fstab

[giordan]

ciao ippogrifo

avevo pensato anche io ad avere il boot su sd.
mi spieghi come hai fatto, si può modificare un sistema gia installato oppure bisogna ripartire da zero.
avevo trovato anche Berryboot che fa l'installazione con boot su sd e sistema su hd, ma solo che non ha buster nei sistemi disponibili.

la prova del ritardo l'ho fatta ma senza esito, e poi il mio hd per farlo ripartire lo devo spegnere e riavviare

[ippogrifo]

Per Buster non ho ancora provato, per Strech ho utilizzato Win32Diskimager per copiare il file .img sulla SD e successivamente sull'SSD. Avviando il Rpi da SD ho successivamente modificato il file "boot/cmdline.txt"  così: "dwc_otg.lpm_enable=0 console=serial0,115200 console=tty1 root=PARTUUID=5cc3aa99-02 rootfstype=ext4 elevator=deadline fsck.repair=yes rootwait", cosìche nella fase di boot il sistema caricassle la partizione di root dall'SSD. Ulteriore modifica al file "/etc/fstab" per il montaggio dei dischi:

Codice:

proc            /proc           proc    defaults          0       0
#/dev/mmcblk0p1 /boot vfat defaults 0 2
PARTUUID=0e95b166-01 /boot vfat defaults 0 2

#/dev/mmcblk0p2 / ext4 defaults,noatime 0 1
#/dev/sda2       / ext4 defaults,noatime 0 1
PARTUUID=5cc3aa99-02 / ext4 defaults,noatime 0 1

al posto di dev/mmcblk0px e/o /dev/sdaX ho utilizzato PARTUUID per maggiore sicurezza, in particolare per l'SSD connesso alla porta USB. Al successivo reboot il SO (root) viene caricato dall'hdd. Per trovare IL PARTUUID degli hd utilizza il comando "blkid".
Per copiare le partizioni della SD puoi utilizzare il comando dd, ma se hai fatto il boot da USB la partizione di root è gia presente sul tuo hd; quindi puoi semplicemente copiare il file .img su una SD (tramite Win32Diskimager) o utilizzare il comando "dd" per copiare la prima partizione; successivamente dovrai modificare i due files come sopra.