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L'interruttore potrà essere connesso solo alla 3,3V. Nessuna GPIO è "5V tollerant". Per sicurezza poni in serie ad uno qualsiasi dei reofori dell' interruttore una resistenza da 1,7K - 2,2K (nel caso "sfortuito" che la porta da input si trovasse ad essere riconfigurata come output)
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Grazie mille a entrambi. Farò come suggerito da ippogrifo.
L'interruttore mi serve solo per far sì che il raspi esegua due azioni diverse a seconda del livello logico letto in ingresso.
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05/05/2016, 21:56
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05/05/2016, 22:19 da ippogrifo.)
Se la necessità dell'interruttore è per avere due livelli logici differenti, 0 o 1, la connessione di questo dovrà essere modificata:
1) poni in serie alla GPIO di input la resistenza da 1,7/2,2 K.
2) l'interruttore dovrà essere collegato da una parte al negativo (massa) dell'alimentazione e dall'altra al reoforo rimasto libero della resistenza di cui sopra (l'interruttore non ha polarità).
3) al punto di interconnessione dei due componenti (interruttore e resistenza) collega il reoforo di un'altra resistenza (2,2/3,3 K), l'altro reoforo della stessa andrà collegato alla 3,3 V.
Avrai così la certezza di due livelli logici differenti esenti da possibili interferenze.
Per completezza tieni conto del fenomeno dei "rimbalzi" interni delle parti metalliche dei contati dell' interruttore: tali "rimbalzi" possono avere una durata di diverse decine di msec e possono essere interpretate dal componente come una serie di aperture e chiusure (cioè transizioni da 0 a 1 e viceversa).
Tecniche di debouncing hw e/o sw sono disponibili sul web.