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bruciato di puzza sensehat e

[Problema] SenseHat e puzza di bruciato
#1
Salve a tutti,
Posto qui perché mi sembra la sezione più adatta.

Soggetti: un RPI 4 model B con microSD con Raspbian ed un SenseHat


Cosa è accaduto: ho collegato il sense hat al RPI tramite l'adattatore (senza la prolunga) e all'accensione, anche se la griglia led del senseHat era illuminata, ho sentito puzza di bruciato, così ho spento subito. Ho staccato tutto e la risultante è stata, per fortuna, soltanto la scheda SD bruciata. Tuttavia, come si vede in foto, ho notato che l'adattatore aveva dei pin storti e, togliendolo dal SenseHat, uno si è completamente sfilato. Chi saprebbe spiegarmi perché e cosa è successo?

Ancora: collegando il SenseHat al RPI senza adattatore e tramite la prolunga come nell'ultima foto, il RPI non si accende proprio. Perché? (sì lo so che qui la corrente è staccata, era solo per fare un esempio)

Grazie in anticipo!

[Immagine: 01-rpi.jpg]
[Immagine: 02-rpi.jpg]
[Immagine: 03-rpi.jpg]
[Immagine: 04-rpi.jpg]
Risposta
#2
Quando si sente puzza di bruciato la causa normale è un corto circuito o un sovraccarico. Questo può avvenire in due modi, fondamentalmente: inserimento del connettore/adattatore in maniera errata (facilissimo con un connettore da 40 pin) per cui alimentazione e massa si possono trovare in corto circuito, oppure problema sull'hat (qualcosa in corto circuito). Non vi sono altre soluzioni. Dal punto di vista meccanico i pin leggermente piegati indicano una estrazione del connettore eseguita esercitando una forza opposta al senso di "piegatura" non così "necessaria", così come l'estrazione dell'ultimo contatto dalla sue sede: troppa forza esercitata (facilitata da una produzione di calore dovuta ad un CC o sovraccarico). Per quanto riguarda la SD bruciata mi sembra strano che un problema di corto circuito l'abbia danneggiata. E' piu probabile che l'alimentazione a 3,3V sia stata danneggiata.
Risposta
#3
quei dissipatori in rame.. sei sicuro non abbiano toccato la parte inferiore del Sense Hat?
Risposta
#4
(20/04/2020, 23:17)Zzed Ha scritto:
quei dissipatori in rame.. sei sicuro non abbiano toccato la parte inferiore del Sense Hat?


Perfettamente corretto, ed è il motivo per cui ho usato un adattatore (o ponte? Per intenderci: quello che ha i PIN storti): così il sense hat si trovava in una posizione più sollevata tale da evitare il contatto.

(20/04/2020, 14:00)ippogrifo Ha scritto: Quando si sente puzza di bruciato la causa normale è un corto circuito o un sovraccarico. Questo può avvenire in due modi, fondamentalmente: inserimento del connettore/adattatore in maniera errata (facilissimo con un connettore da 40 pin) per cui alimentazione e massa si possono trovare in corto circuito, oppure problema sull'hat (qualcosa in corto circuito). Non vi sono altre soluzioni. Dal punto di vista meccanico i pin leggermente piegati indicano una estrazione del connettore eseguita esercitando una forza opposta al senso di "piegatura" non così "necessaria", così come l'estrazione dell'ultimo contatto dalla sue sede: troppa forza esercitata (facilitata da una produzione di calore dovuta ad un CC o sovraccarico). Per quanto riguarda la SD bruciata mi sembra strano che un problema di corto circuito l'abbia danneggiata. E' piu probabile che l'alimentazione a 3,3V sia stata danneggiata.

Mi sembra abbastanza esauriente, grazie.
Tuttavia continuino a non capire alcune cose:
1. Se la scheda microSD è stata danneggiata dall'aver spento la RPI senza una adeguata procedura, vista la puzza succulenta come avrei dovuto fare per spegnerla se non tramite l'interruttore dell'alimentazione?
2. Perché usando la prolunga (quella tutta colorata intendo) senza l'adattatore coi PIN storti la RPI neanche si accende? Dov'è il problema? (Specifico che collego il sense hat in quel verso con la RPI, come in foto)
Risposta
#5
1) Ovviamente non potevi dare alcun comando di shutdown e quindi l'unica soluzione possibile era disalimentare rapidamente il raspberry. In queste circostanze può avvenire che il file system sulla SD venga corrotto piuttosto che un danno elettrico.
2) Sul solo Rpi (con i GPIO liberi) si accende il led rosso quando alimentato? Se si e disponi di un tester digitale vedi se sui pin 2 ed 1 della GPIO sono presenti rispettivamente i 5V e i 3,3V. Se i 3,3V mancano vuol dire che la sezione di alimentazione è danneggiata.
Sul RPi4 i 5V sono "passanti", ovvero la tensione proveniente dall'alimentatore (connettore USB C) viene riportata direttamente sui pin 2 e 4 della GPIO. Se nella prolunga vi è un corto (esempio pin 4 e 6) è molto probabile che l'alimentatore vada in protezione e non eroghi alcuna tensione o una molto bassa che comunque non permette l'accensione del RPi. Se disponi del tester digitale puoi ricercare l'eventuale corto sulla prolunga.
Risposta
#6
1. La scheda microSD è proprio fritta, altro che file system. Non viene più riconosciuta dal pc, quindi devo solo buttarla.
2. Non dispongo di un tester digitale. Tuttavia all'accensione il led rosso confermo che si accende. In generale la RPI funziona perfettamente, tant'è che ho installato raspbian su un'altra microSD  e funzioa tutto a meraviglia.

Il punto è che ora me la faccio addosso, non voglio rischiare di rompere di nuovo la microSD o, peggio, il sense hat o la RPI, quindi vorrei cercare di capire come usare il simulatore per il sense hat come voglio io.

Qualcuno invece saprebbe dirmi perché se uso la prolunga (Quella tutta colorata) la RPI non si accende proprio?
Risposta
#7
Perché in assenza di tester o altro (magari una pila, una resistenza, un LED) per testare il corretto cablaggio della prolunga a nastro, non usarla.

Inviato dal mio Redmi Note 8 utilizzando Tapatalk
Risposta
#8
(21/04/2020, 20:47)Zzed Ha scritto: Perché in assenza di tester o altro (magari una pila, una resistenza, un LED) per testare il corretto cablaggio della prolunga a nastro, non usarla.

Inviato dal mio Redmi Note 8 utilizzando Tapatalk

Quindi, in pratica, sono bloccato. Bene.
Risposta
#9
Citazione:Qualcuno invece saprebbe dirmi perché se uso la prolunga (Quella tutta colorata) la RPI non si accende proprio?

La risposta era nel mio post precedente:
Se nella prolunga vi è un corto (esempio pin 4 e 6) è molto probabile che l'alimentatore vada in protezione e non eroghi alcuna tensione o una molto bassa che comunque non permette l'accensione del RPi.

Ora le soluzioni possibili, che sintetizzo, sono :
1) acquistare una nuova prolunga;
2) acquistare on line un tester digitale di pochi euro;
3) per la semplice verifica di possibili corti sulla prolunga puoi utilizzare il sistema suggerito da Zzed oppure acquistare un semplicissimo prova-circuiti (sono dotati di buzzer).

(Non male sarebbe anche verificare la presenza di CC sull'hat, in particolare i pin di alimentazione. Anche se remotamente potrebbe essere danneggiato l'hat).

Non necessariamente la SD è fritta poichè per poterla danneggiare dal punto di vista elettrico le tensioni che la alimentano avrebbero dovuto essere più elevate del normale e questo potrebbe danneggiare altri componenti sul RPi. E' molto più probabile che il PC non riconosca la SD perchè sono state danneggiate le partizioni, la tabella, la formattazione, ecc..
Risposta
#10
Ti ringrazio.
Però se il PC non legge la scheda SD... Come la riformatto?
Risposta
  


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