• Benvenuti su RaspberryItaly!
Benvenuto ospite! Login Login con Facebook Registrati Login with Facebook


Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

[-]
Tags
strano caso lo del ds18b20

Lo strano caso del DS18B20
#21
Lo farò. Intanto noto che le anomalie si presentano, preferibilmente, di notte. Strano, no??!!
Risposta
#22
E' probabile che dopo X ore di funzionamento si ripresenti l'anomalia, ed esludendo cause esterne (sbalzi alimentazione, perturbazioni elettriche, ecc.) è come se fosse la sommatoria di errori dovuti alle tempistiche. Prova ad escludere i due sensori vicini per vedere cosa avviene nel tempo ( se hai modificato il SW di cui nel link precedente, riportalo alle condizioni originali). Poi vediamo.
Risposta
#23
Come ho accennato, ho necessità di assicurare il funzionamento del sensore essendo questo collegato ad un impianto di riscaldamento solare/pellet... ed arriva il freddo. Per cui ho risolto provvisoriamente così: quando il programma rileva errori nella lettura del sensore critico ne esclude il negativo per cinque minuti consentendogli così di "riposarsi". Pare che vada, ma è soluzione provvisoria che prelude ad un esp8266 collegato in MQTT col raspberry. Dovrei disporre già di tutto il materiale ma ero riluttante ad imbarcarmi in un nuovo ambiente. Confido di riuscire con l'aiuto di Ippogrifo e di Zzed ( e della sua ottima guida).
Risposta
#24
Sensori wireless con Raspberry Pi e ESP8266, tramite MQTT
[Immagine: barometro-2-660x330.png]
Heart Libro  | Blog EnricoSartori.it | Idea YouTube
Se un utente ti è stato utile, aumenta la sua reputazione! premi il Pollicione! 
Risposta
#25
Grazie!
Risposta
#26
Wink 
prego  Wink
Heart Libro  | Blog EnricoSartori.it | Idea YouTube
Se un utente ti è stato utile, aumenta la sua reputazione! premi il Pollicione! 
Risposta
#27
Il protocollo onewire, nato per collegamenti corti, non è così semplice come sembra. La comunicazione tra master e slaves avviene per mezzo di due fili che di fatto rappresentano una linea di trasmissione di cui segue le regole (adattamento impedenza, onde riflesse, velocità di propagazione, ecc.) . Sono altresì importanti le temporizzazioni nelle comunicazioni per evitare collisioni sul bus. Sarebbe interessante vedere le forme d'onda sul terminale dati del sensore più lontano.Appena possibile cercherò di riprodurre il problema per vedere cosa avviene.
Risposta
#28
Che non sia semplice me ne sono accorto.... pensi possa essere utile (e utilizzabile, da chi ha limitate conoscenze) uno di quegli oscilloscopi da pochi euro che si trovano in scatola di montaggio?
Risposta
#29
No, lascia perdere oscilloscopi da poco, servono solo a fare confusione. Il mio che è un 200 MHz, doppio canale e base dei tempi espandibile (quasi una doppia base), potrebbe essere appena sufficiente a visualizzare i fenomeni. Dovrei ricevere i snsori in giornata e quindi fare qualche prova.
Risposta
#30
Cominciate le prove con due sensori vicini (modificato il SW del tuo link per poter collegare più sensori) da diverse ore senza alcun problema (una sola variante, R = 3,3K). Vedrò già da domani se mi sara possibile collegare il terzo sensore "lontano" per mezzo di cavo CAT 5 (dal punto capacitivo non ottimale).
Risposta
  


Vai al forum:


Navigazione: 2 Ospite(i)
Forum con nuovi Post
Forum senza nuovi post
Forum bloccato
Forum Redirect