Zigbee = senza filo, scusate ma per me impianto serio non è senza filo.
Se uno a casa sua vuole cercare di automatizzare in qualche modo è un conto, se si parla di lavoro serio per me la comunicazione deve essere certa e solo tramite cavo puoi ottenerla. A prescindere inquinamento di onde che si ha in casa, certo non mi sto facendo un problema di onde wifi ma progettare un uovo impianto con wifi non ci vedo nulla di ottimo ma è un arrancare a cercare di emulare impianti professionali.
Poi se si fa un discorso commerciale che ora tutti comprano Alexa e con essa poi vien voglia di comandare tutto in casa e ci sono queste soluzioni, ok, ma anche un impianto professionale offre la possibilità di farlo, la differenza sta nel modificare l'impianto con tubazioni e dispositivi che permettono di farlo oppure con 2 soldi puoi farlo in wireless senza fili, ma
non puoi mettere i 2 impianti allo stesso livello di qualità.
(03/01/2022, 13:13)Zzed Ha scritto: (03/01/2022, 10:46)bruce_88 Ha scritto: E per il cablato con Raspberry come fai invece che con Arduino per fare da traduttore e attuatore? schede GPio? sono neofita conosco da poco i prodotti.
Il GPIO supporta diversi protocolli di comunicazione (SPI, I2C e UART), ove non vi sia il supporto diretto, con una scheda di espansione, si aggiunge.
Condivido comunque il pensiero di Calciosacchi, la soluzione che ti descrive è tra le più usate, e alla fine c''è un motivo.
Anche io come te ero partito anni fa (prima che nascesse Raspberry) a informarmi su come fare una domotica fai-da-te libera dei vari protocolli proprietari e costosissimi dei produttori che non "parlavano" tra loro. Oggi sto sperimentando un poco e credo che Zigbee, per l'ambiente domestico, sia la soluzione più pratica (soprattutto se riesco a fare quel che ho in mente di mostrarvi con la guida)
Poi, se non vuoi onde elettromagnetiche in più in casa, posso capire, ma la strada è più difficile e praticamente "custom".
La mia era una domanda, con Raspberry come eviti l'uso di Arduino per lettura sensori e attuatori? utilizzando schede GPIO o ci sono altri apparati? io ho visto che ci sono schede di espansione per relè, non so bene, non ho neanche capito se di GPIO posso gestirne quante ne voglio alimentandole con la giusta tensione. Per quello avevo pensato a un Arduino per ogni stanza.