[blackeaglece]

Ciao a tutti, in primis mi scuso se sto sbagliando sezione. Sono veramente un neofita in questo mondo, mi hanno regalato una raspberry 3 b+ e vorrei inziare a creare qualcosa. Leggendo un po in rete ho scelto di fare il mio primo progettino, un sensore magnetico su una porta/finestra e quando si apre deve accendersi un led mentre se sta chiusa il led è spento. Ora mi chiedo, visto che il raspberry dovrà stare sempre acceso h24 e 7/7 (nel progetto finale sarà chiuso in una cassetta di derivazione nascosto alla vista) che tipo di raffreddamento dovrei utilizzare per il rapsberry? le sole alette di alluminio andrebbero bene? Se dovrei prendere qualcosa di più professionali mi potete suggerire un link dove acquistarle?
Grazie a tutti e ciao

[Danilo Albano]

Ciao,
io ho comprato questo kit qui https://www.amazon.it/gp/product/B07BT65...UTF8&psc=1
perché lo porto sempre in giro , e la ventola inclusa devo dire che funziona benissimo.

[Zzed]

Ancora una volta, Raspberry Pi è nato e progettato per essere usato così come è. Consuma in tutto 5W, non è un PC desktop che ha alimentatore da 1000W.
Il suo funzionamento normale è tra i 45 e gli 85 gradi (no, non va a fuoco). Oltre una certa temperatura, viene abbassato il clock di 200 Mhz.
Considerando il tuo utilizzo, il consumo (e il relativo surriscaldamento) sarà minimo, e ti dico per certo di usarlo così come è, anche 24h su 24. Poi, un dissipatore non costa nulla, e se si vuole stare più tranquilli per compiti più impegnativi per la CPU, metterlo ci vuole poco (ma Raspberry Pi 3B+ diffonde già il calore su tutta la sua scheda, a differenza del 3B che, non distribuendolo, lo ha concentrato solo sulla CPU. Naturalmente il case deve poter far entrare e uscire aria, altrimenti il dissipatore fa poco.
Le ventole le sconsiglio sempre. E non solo perché sono rumorose, ma perché se alimentate dal GPIO, fanno più male che bene. Introducono infatti del "rumore" (inteso come disturbo elettrico) sulla linea di alimentazione 5V, che è quella che alimenta la CPU, la GPU e la memoria, rendendo il sistema più instabile. Inoltre, più di un utente ha segnalato problemi al WiFi, particolarmente "sordo". Da prove, spostando i fili che alimentavano la ventola, si risolveva, a causa delle interferenze in frequenza.

[matteoraggi]

ZZed ha ragione, in particolare se l'ambiente è condizionato non c'è bisogno proprio di nulla, se non hai aria condizionata e in casa tua in estate sono più di 40 gradi e vuoi stare tranquillo nonostante non serva, puoi prendere un case in alluminio.