(09/04/2020, 17:04)ippogrifo Ha scritto: Non ho mai approfondito questo aspetto (molto, molto interessante) . Ma non dovrebbero esserci nella LAN degli switch "smart" affinchè possano essere realizzate delle reti virtuali?
Ne basta uno a monte di switch management come li definisci tu smart.
oppure prendi un pc e gli monti una distro tipo zeroshell/pfsense a cui capo va messo solo un modem fibra/ o anche una semplice webpocket per reti cellulari e gestisci da firewall vlan
o semplicemente compri uno switch management da 8/16 porte lan a salire , POE o non POE
Switch Management equivale a switch smart.
Sono switch con un proprio os che ti permette di gestire le porte lan su cui far transitare classi di ip che vuoi gestirle come vuoi.
Immagine uno switch management a 16 porte puoi stabilire le prime 8 porte a una classe ip 192.168.1.x le altre 8 a una classe ip 192.168.0.x.
o sfruttare tutte le 16 con classe 192.168.1.x e usarle contemporanemente come vlan classe diversa.
quindi lo switch gestirebbe le chiamate in base alla provenienza del pacchetto.
le vlan hanno il loro id (Vlan 1--Vlan -2) ad ogni id associ una classe ip, serve per identificare la classe, ovviamente a monte dello switch devi avere un router o un firewall che gestisca tag vlan.
Ti faccio un esempio per una scuola ho installato nella struttura 14 AP multi ssid, multi ssid significa che ogni Access Point poteva generare fino a 7 wifi diverse ogni wifi avente una classe di ip sua.
esempio= wifi presidenza classe 192.168.1.x
wifi docenti 192.168.0.1
alunni 192.168.2.x
Queste classi ip diverse generate dai diversi sid uscivano da ap che aveva una sola lan fisica per essere collegata a switch.
quindi con switch management la prima wifi collegata normale le altre viaggiavano sempre su cavo lan gigabite come vlan e id proprietari ma attacco sullo switch management sempre uno era.
un cavo da switch ad Ap con 6 ssid e 6 classe ip diverse :-D
fico no?