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Non conosco minimamente retropie, certamente però quanto descrivi è particolare. Solo, quindi, qualche considerazione di carattere generale. NTFS non è certamente il massimo per un F.S. Linux, e forse ancora più con partizioni da 4 TB o leggermente meno. Dall'immagine si vede l'errore nell'avvio del servizio, ma si vede successivamente che il servizio di mount viene applicato a 3 partizioni (sda1, sda2, sda3) senza segnalazioni di errori. Le partizioni sono quindi tre e non due di cui una nascosta (cosa tranquillamente possibile)?
Se desideri eseguire alcune verifiche potresti utilizare una SD su cui installare raspbian, inserila nel RPi ed avviare il tutto; dopo la configurazione ed upgrade installare Gparted e vedere quindi come è realmente configurato l'hdd da 4 TB. Nel caso Gparted mostrasse solo due partizioni, potresti ridimensionare la partizione su cui sono salvati i film, ecc. ad un max di 2TB, cancellando il rimanebnte spazio. Nel caso fossero tre è possibile effettuare la medesima operazione ma con estrema cautela. L'obiettivo è di far vedere al RPi con retropie un hdd di max 2 TB.
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Le partizioni sono montate tramite fstab o l'inero disco viene montato automaticamente al momento dell'accensione del RPi?
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L'automount di un hdd o sue partizioni, in particolare se si fa riferimento a specifici percorsi, è da evitare. il SO in fase di caricamento può assegnare percorsi diversi a partizioni delle stesso hdd in tempi differenti. Vi è da aggiungere che "sdaX" o "sdbX" ecc. per identificare dispositivi esterni di memorizzazione e loro partizioni (esempio: sda1, sda2, sda3, ecc. sono partizioni differenti dello stesso hdd che il SO identifica come "sda") può essere applicato indifferentemente, cioè in presenza di più di un hdd (o dispositivi esterni di memorizazzione USB), uno può essere identificato come "sdaX" e successivamente (alla seconda accensione e/o reboot) come "sdbX". Per stabilizzare il tutto, il montaggio degli hdd e loro partizioni devono essere specificate nel file "fstab" (/etc/fstab) dove vengono iondicati i punti di montaggio e loro percorsi, nonchè le proprietà che avranno.
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Grazie per la mega dritta ma permettimi di chiedere ancora.
Scusa ma retropie-mount sulla partizione retropie è stato creato non in modo trasparente (nel senso che non so cosa abbia fatto) da retropie stesso. Retropie è figo ma è un'accozzaglia di software in cui uno rimanda all'altro e a volte mi perdo un pò. Questo per dire che ci tengo molto che la partizione RETROPIE rimanga così com'è.
La domanda. Questo è adesso il mio file fstab
proc /proc proc defaults 0 0
PARTUUID=ee31f80c-01 /boot vfat defaults 0 2
PARTUUID=ee31f80c-02 / ext4 defaults,noatime 0 1
L'UUID che vedo tra virgolette per la partizione Maxtor è B0D43653D4361C52 quindi a naso devo inserire B0D43653D4361C52-03, corretto?
Qualora lo fosse, se inserissi anche la riga
PARTUUID=B0D43653D4361C52-03 /media/pi/maxtor ntfs-3g defaults,noatime,gid=1000,uid=1000 0 1
la partizione RETROPIE verrebbe montata in automatico nella stessa posizione attuale come succede adesso?