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strano caso lo del ds18b20

Lo strano caso del DS18B20
#41
Si, senza problemi, bisogna lavorare di saldatore, oppure intestare i due monconi con connettori di rete come se fossero normalissime teminazioni (ma senza scoppiamento dei cavi interni). Vedrai che tutto funzionerà senza problemi.
Strano il sezionamento dell'impianto elettrico interno, normalmente dovuto ai contatori.
Risposta
#42
ippogrifo Ha scritto:Si, senza problemi, bisogna lavorare di saldatore, oppure intestare i due monconi con connettori di rete come se fossero normalissime teminazioni (ma senza scoppiamento dei cavi interni). Vedrai che tutto funzionerà senza problemi.

Ottimo! avevano detto che il segnale si sarebbe attenuato in modo inaccettabile.
Domani procedo a ripristinare i collegamenti. Qualche tip per protezione della giunzione da umidità?
Citazione:
Strano il sezionamento dell'impianto elettrico interno, normalmente dovuto ai contatori.

Casa singola, i diversi settori sono protetti da salvavita. Avevo letto che era possibile interporre ponticelli appositi che lasciavano passare le onde convogliate ma non la corrente ma non ho trovato nulla sul mercato ed ho optato per una complicata rete con quattro router in LAN e relative connessioni wifi. Il risultato è una zona satura di onde em per cui credo che molti dei miei problemi siano da ricondurre proprio alla (forse inutile) complicazione della rete. 

Edit by Zzed: sistemato il quote per migliore leggibilità
Risposta
#43
se utilizzi il saldatore è meglio che i 2 fili costituenti le coppie di un moncone vengano saldati a scalare con l'equivalente coppia dell'altro moncone facendo attenzione a mantenere il passo della twistatura, esempio: 2cm + 8 cm, 4cm +6 cm, 6cm+4cm, 8cm + 2cm. In questo modo le saldature si distribuiscono su 10 cm e non fanno grosso spessore. Utilizza della guaina termorestringente per i fili delle coppie dopo la saldatura e dell'altro di diametro maggiore per ripristinare la guaina del cavo di rete; questo dovrebbe garantire l'isolamento nei confronti di umido. Se poi vuoi essere più che sicuro, utilizza del nastro autovulcanizzante (acquistabile anche in ferramenta) per nastrare il termorestringente sulla guaina del cavo. L'altra soluzione, forse più semplice, è quella di intestare i monconi con dei connettori volanti di rete e ripristinare il collegamento con un semplicissimo cavo di rete di adeguata lunghezza a coprire la distanza trai due monconi. Come qualsiasi connettorizzazione si perde qualcosetta, ma niente di importante.
Non vedo (o non capisco) la necessità di sezionare l'impianto elettrico domestico tramite differenziali (a meno che non sia stata garantita la selettività negli interventi), normalmente si fa con interruttori magnetotermici semplici dedicati alla illuminazione, alle prese, alle luci esterne, servizi vari, ecc
Risposta
#44
Seguirò la seconda strada: minori problemi ed ho giusto un raccordo LAN e connettori. Per la protezione dovrò usare uno di quei gusci con relativa resina sigillante. Un semplice barattolo di vetro (capovolto) riempito di silicone non credo abbia uguale affidabilità, confermi?
Risposta
#45
Per la protezione utilizza il nastro autovulcanizzante; è più che sufficiente ad isolare dall'umidità.
Risposta
#46
Il sensore posto a più di 10 m dal Rpi4, insieme ad alti due vicini (collegamento a stella) continua a funzionare senza problemi da più di 12 ore. Il cavo utilizzato è un cat 5 schermato, le coppie utilizzate sono il bianco/arancio ed arancio per l'alimentazione ed il solo marrone per i dati. Resistenza di pull-up da 3.3K. Pin del RPi4 n. 4. I sensori sono simili a quelli da te utilizzati ma con cavo di collegamento di 1 m invece di 3.
Risposta
#47
La configurazione è identica alla mia. Anche per il colore( mi pare). Peraltro oggi pioggia perciò ho revisionato il cablaggio prossimo al sensore, in attesa di ricollegare la lan per ora funziona anche a me.
Risposta
#48
Dopo giorni di funzionamento continuativo non ho riscontrato alcun problema; nel ciclo while i sensori vengono interrogati, ciascuno, ogni 0,5 sec (al posto di 1sec); ho inoltre lasciato inalterato il valore di 0,2 sec nella funzione "read_temp()".
Risposta
#49
(06/11/2019, 08:35)ippogrifo Ha scritto: Dopo giorni di funzionamento continuativo non ho riscontrato alcun problema; nel ciclo while i sensori vengono interrogati, ciascuno, ogni 0,5 sec (al posto di 1sec); ho inoltre lasciato inalterato il valore di 0,2 sec nella funzione "read_temp()".

Io non ho cambiato nulla e funziona tutto bene da tre giorni. Huh Non tocco nulla per vedere cosa succede.
Risposta
#50
Buongiorno.
nuovi problemi con il ds18b20. Per un banale errore ho bruciato il raspberry zero al quale erano collegati, finalmente con successo, tre ds18b20. L'ho sostituito con un raspberry pi 3 model b. Niente. Non c'è stato verso di far funzionare i sensori. Provati diversi altri, connessi direttamente ai pin, controllate resistenza, alimentazione, continuità dei cavi tutto ok. Ma niente. Peraltro il raspi "incriminato" svolge correttamente tutte le altre funzioni. Sostituito con un altro raspberry (pi3 model b+). Stessa sd, stessa alimentazione, stesse connessioni, funziona al primo colpo. Non ho trovato alcun cenno a questo problema online ma, d'altra parte, la semplicità circuitale e il differente risultato mi farebbero escludere un mio errore. Qualche idea?
Risposta
  


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